Negli impianti oleodinamici può risultare utile l'installazione di un accumulatore olio azoto per minimizzare il tempo di funzionamento delle pompe o per garantire una temporanea riserva di pressione in assenza di potenza.
Per dimensionare questo componente devono essere definiti i seguenti parametri:
La portata media di consumo somma delle utenze e delle perdite,
[l/s]
Il tempo di riposo delle pompe,
[s]
La pressione minima alla quale gli attuatori serviti conservano la capacità di operare,
[bar]
Il volume d’olio che si intende sopperire con l’accumulatore in assenza di potenza,
[l] Vanno poi individuati due livelli di intervento pompe un minimo ed un massimo che indichiamo con
e
.
In condizioni normali le pompe saranno azionate quando la pressione nel circuito scende al di sotto del livello
e vengono staccate quando si raggiunge il livello di
.
L’accumulatore consentirà quindi al sistema di operare in assenza di pompe tra le pressioni
e
.
Ed inoltre vi sarà una riserva di funzionamento per un volume pari a
con una pressione maggiore o uguale a
.
Con buona approssimazione la relazione tra pressione e volume di gas dell'accumulatore è data dalla
Con k = 1,4
Si procede per verifica assumendo un valore per il volume totale dell'accumulatore,
Il volume di gas nell'accumulatore in seguito a variazioni di pressione tra
,
e
vale
Ovvero

I corrispondenti volumi di olio sono al livello di pressione
al livello di pressione

Si tratta quindi di verificare che sia
e 
Altrimenti si passerà ad un accumulatore di taglia superiore.



































